parrocchia dei Santi Bartolomeo apostolo e Martino vescovo sec. XV - [1989]
Parrocchia della diocesi di Lodi.
La pieve di San Martino di Casalpusterlengo fu soppressa nel secolo XVI, e il titolo di arcipretura e la parrocchia trasferiti nella chiesa di San Bartolomeo che assunse il titolo dei Santi Bartolomeo e Martino; la nuova denominazione fu approvata nel 1572 dal vescovo di Lodi Antonio Scarampo nella sua visita pastorale (Agnelli 1917 a). Nel 1584 la chiesa dei Santi Bartolomeo e Martino fu censita come parrocchia con il titolo di archipresbiterato nel riordinamento della struttura territoriale ecclesiastica del Lodigiano seguita al Concilio di Trento; nella parrocchia operava la confraternita del Gonfalone con sede nell’oratorio di San Rocco (Chiese parrocchiali di Lodi 1584). La parrocchia di Casalpusterlengo nel 1619 era sede di vicariato ed era officiata da un arciprete e due canonici; nella parrocchia erano state istituite le confraternite del Santissimo Sacramento, della Dottrina Cristiana e del Rosario; la parrocchia contava 2022 anime e comprendeva le chiese di San Zenone degli Eremitani di Sant’Agostino e di San Salvatore dei frati Cappuccini, e gli oratori di Sant’Antonio dei Disciplini e di San Rocco (Descriptio 1619). Nel corso del secolo XVII la confraternità del Santissimo Sacramento fondò il Monte di Pietà; nello stesso secolo si insediò a Casalpusterlengo una comunità di suore Orsoline, poi soppressa nel 1820 (Agnelli 1917 a). Nel 1690 la parrocchia contava 3200 anime ed era sede di vicariato; oltre a quelli già citati, vi era stato eretto l’oratorio dei Santi Bernardino e Francesco (Descriptio 1690). La chiesa parrocchiale fu consacrata dal vescovo di Lodi Ortensio Visconti il 1 maggio 1709 (Agnelli 1917 a). Secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello Stato di Milano, la parrocchia di Casalpusterlengo possedeva fondi per pertiche 571.20; il numero delle anime, conteggiato tra Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 4104 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1786 Casalpusterlengo era sede di vicariato; il diritto di nomina del prevosto spettava al vescovo; la parrocchia contava 3478 anime (Parrocchie 1786). Casalpusterlengo nel 1859 era sede di vicariato; contava 5747 anime e comprendeva le chiese di Sant’Antonio abate, Santi Bernardino e Francesco e San Rocco, e gli oratori di San Salvatore e San Francesco (Stato del clero 1859). Nel 1910 il numero delle anime ammontava a 6900 (Parrocchie 1910). La parrocchia dei Santi Bartolomeo e Martino nel 1989 era sede di vicariato (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).
ultima modifica: 10/01/2005
[ Piero Majocchi ]
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