parrocchia di San Giorgio martire sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Lodi.
La prima attestazione di un insediamento religioso a Montanaso risale al secolo XVI, quando nel 1583 la chiesa di San Giorgio era officiata da un rettore secolare (Pettinari 1985). Nel 1584 la chiesa di San Giorgio di Montanaso Lombardo fu censita come parrocchia nel riordinamento della struttura territoriale ecclesiastica del Lodigiano seguita al Concilio di Trento (Chiese parrocchiali di Lodi 1584). La parrocchia di Montanaso nel 1619 figurava compresa nel vicariato di Mulazzano; vi erano state istituite le confraternite del Santissimo Sacramento e della Dottrina Cristiana; la parrocchia contava 341 anime (Descriptio 1619). Nel 1690 contava invece 417 anime ed era rimasta nel vicariato di Mulazzano (Descriptio 1690). Secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello Stato di Milano, la parrocchia di Montanaso Lombardo non possedeva fondi; il numero delle anime, conteggiato tra Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 507 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1786 Montanaso Lombardo era ancora nel vicariato di Mulazzano; il diritto di nomina dell’arciprete spettava al vescovo; il numero delle anime ammontava a 476 (Parrocchie 1786). Il parroco di Montanaso mantenne il titolo di rettore sino alla metà del secolo XVIII, quando gli fu concesso quello di arciprete; nel 1939 gli venne concesso quello di prevosto (Pettinari 1985). Montanaso nel 1859 apparteneva al vicariato di Villavesco; la parrocchia contava 570 anime e comprendeva l’oratorio della Beata Vergine Immacolata (Stato del clero 1859). Nel 1910 il numero delle anime ammontava a 575; Montanaso era compreso nel vicariato di Villavesco (Parrocchie 1910). La chiesa parrocchiale fu riedificata dal 1924, e consacrata dal vescovo di Lodi Ludovico Antomelli il 12 luglio 1925 (Pettinari 1985; Pallavera 1993-1996). La parrocchia di Montanaso nel 1989 era compresa nel vicariato di Lodi Vecchio (Guida diocesi Lodi 1987; Guida diocesi Lodi 1990).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Piero Majocchi ]
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