comune di Bigarello 1798 - 1809

In conseguenza della ripartizione del 26 marzo 1798 (legge 7 pratile anno VI) il comune di Bigarello con Stradello e Bazza era inserito nel distretto di Roverbella del dipartimento del Mincio, ed unito quindi alla municipalità del distretto. Nell’autunno dello stesso anno, con la divisione del 26 settembre 1798 (legge 5 vendemmiale anno VII), la stessa compagine comunale risultava inclusa invece nel distretto V di Castellaro del dipartimento del Mincio, e legata alla relativa municipalità distrettuale. Il referente amministrativo cambiava ancora nel 1801, quando, dopo la dipartimentazione della Repubblica Cisalpina del 13 maggio 1801 (legge 23 fiorile anno IX), il comune di Bigarello entrava a far parte del distretto I di Mantova del dipartimento del Mincio, dove permaneva sino al 1805 (decreto 8 giugno 1805 a), quando veniva compreso nel cantone II di Roverbella, sempre del distretto I di Mantova del dipartimento del Mincio.
Sul piano amministrativo, l’organizzazione comunale di Bigarello varia nel 1802 (legge 24 luglio 1802), con la distinzione dei comuni in classi, e nel 1805 (decreto 8 giugno 1805 a) gli veniva attribuita la classe III in base ai suoi 962 abitanti.
In seguito al piano di concentrazione dei comuni del dipartimento del Mincio del 31 marzo 1809 (decreto 31 marzo 1809), con decorrenza dal 1 gennaio 1810, il comune di Bigarello veniva concentrato nel comune denominativo di Castel Belforte, incluso nel cantone I di Mantova del distretto I di Mantova.

ultima modifica: 07/06/2004

[ Giancarlo Cobelli ]