comune di Redondesco 1816 - 1859
Con l'attivazione dei comuni in base alla compartimentazione territoriale del regno lombardo-veneto (notificazione 12 febbraio 1816), il comune di Redondesco con Piopino, Tartarello, Bologne, San Fermo, Coelle e Fenili veniva inserito nel distretto VII di Canneto della provincia di Mantova. In seguito alla ridistrettuazione della medesima provincia del 1853 (risoluzione 28 gennaio 1853), il comune di Redondesco con le frazioni di Piopino, Tartarello, Bologne, San Fermo, Coelle, Fenili, San Pietro Cassatelle, Belacqua, Canova, Giacolo, Pagadetto, Capello, Rosica Curate, Barchette, San Cassiano, Caccialupi e Beghetto, risultava far parte del distretto VI di Canneto sull’Oglio, con una popolazione di 1.797 abitanti, avente consiglio comunale senza ufficio proprio. Con il nuovo ordinamento comunale e provinciale del 1859 (legge 23 ottobre 1859), il comune di Redondesco, con una popolazione di 1947 abitanti, era attribuito al mandamento V di Canneto del circondario V di Castiglione della provincia di Brescia, sino al 1868, quando, con la ricostituzione della provincia di Mantova (legge 9 febbraio 1868, n. 4322), veniva inserito nel distretto VII di Canneto del circondario unico di Mantova, con una popolazione di 1.838 abitanti (decreto 9 febbraio 1868, n. 4236 e decreto 8 marzo 1868, n 4289).
ultima modifica: 19/10/2003
[ Giancarlo Cobelli ]
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