colonnello di Bonizzo sec. XIV - 1784
Dalle risposte ai 47 quesiti della regia giunta del censimento, nel 1774 il colonnello di Bonizzo faceva “comune da sè senza aggregazione d’altro comune, salvo la quota corrispondente in cassa generale di Revere”.
Lo “stato generale delle anime” contava 80-90 anime “collettabili ” per il testatico.
La comunità era retta da due reggenti e da un console “per l’amministrazione della medesima”. I reggenti erano eletti annualmente da un “corpo delli interessati”, che, convocato annualmente “circa in gennaio, febbraio ed anche in marzo … mediante il previo avviso datogli dal console”, provvedeva allo “scomparto dell’imposta generale fissata in Revere, coll’intervento di tutti li reggenti” e delle altre eventuali tasse. I reggenti a loro volta nominavano il console e tenevano il “registro”, non avendo la comunità l’archivio (Risposte ai 47 quesiti, 1772-1777).
ultima modifica: 13/10/2003
[ Giancarlo Cobelli ]
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