boni viri et fidelis sec. XIV
Previsti dagli statuti bonacolsiani, i “boni viri et fidelis”, dodici per ogni quartiere, erano tenuti al controllo sia sui vignali che sui campari. Era loro di “bere e mangiare nei luoghi sottoposti alla loro giurisdizione, nonché esercitare attività connesse con l’ufficio” (Vaini 1986 b).
ultima modifica: 10/01/2005
[ Giancarlo Cobelli ]
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