parrocchia di San Pietro apostolo sec. XI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Mantova. Nel 1610 risulta una delle 19 parrocchie urbane censite dalle costituzioni sinodali del venerabile Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova (Constitutiones 1610).
Attualmente fa parte del vicariato urbano dei Santi Apostoli. E’ chiesa cattedrale.
Fondata "ab immemorabili", secondo lo storico locale Vittorio Matteucci, la prima fondazione risalirebbe al 313 (Matteucci 1902). Compare citata la prima volta nel 1045 in un documento pergamenaceo con il quale il marchese Bonifacio di Canossa dona alla chiesa di San Pietro apostolo (e di Santa Speciosa Vergine) una corte posta nel territorio di Pietole (Torelli 1924).
E' menzionata nella visita pastorale del cardinale Ercole Gonzaga, vescovo di Mantova, nell'anno 1553 (Putelli 1934).
La parrocchia non fu sempre di libera collazione, infatti a partire dal secolo XV risulta essere di patronato della famiglia Gonzaga (bolla papa Sisto IV 23 giugno 1472). Dal 1708, deposto l'ultimo duca Gonzaga, il patronato viene esercitato dall'imperatore d'Austria; successivamente da Napoleone, poi ancora dall'imperatore d'Austria, quindi dal Re d'Italia fino al 1929, con il concordato tra la Santa Sede e l'Italia.
Fino al secolo XVI la cura d'anime era esercitata da un canonico della Cattedrale col titolo di arciprete. Alla fine del XVI secolo la parrocchialità spettava al Capitolo, che annualmente eleggeva un sacerdote, quasi sempre un canonico, per l'esercizio della stessa. Tale situazione continua fino al 1789, quando, in conseguenza della riforma austriaca, l'ufficio di parroco fu unito alla prima dignità del Capitolo, che a quel tempo era l'arcidiacono.
Durante il governo napoleonico la parrocchialità venen affidata al canonico "arciprete" (1807). Tale rimase fino al 1983, quando, con l'introduzione del nuovo codice di diritto canonico, venne sancita la separazione tra l'ufficio di parroco e quello di canonico arciprete.
L’entrata annua della chiesa nel 1553 è di 8000 ducati (Putelli 1934).
La popolazione, globalmente considerata, conta 3544 abitanti all’inizio del secolo XX (Visita Origo 1901), 3500 abitanti a metà secolo XX e 2100 nel 1985 (Annuario diocesi Mantova 1985).
Nel secolo XVII è segnalata l'esistenza delle confraternite del Santissimo Sacramento, dell'Incoronata e della Dottrina Cristiana (Visita Cattaneo 1676). Mentre all’inizio del secolo XX sono presenti la confraternita del Santissimo Sacramento e le pie unioni della Beata Vergine Incoronata e di San Giovanni Bono (Visita Origo 1901).
Nel secolo XVII sono presenti un oratorio, dietro la cappella della Beata Vergine Maria Incoronata, che serve come "ripostiglio", la chiesa di San Paolo e la chiesa di Santa Maria del Melone ora di Santa Croce, dove vi è la società della Santa Croce (Visita Cattaneo 1676).
ultima modifica: 03/03/2004
[ E. Lucca, Cooperativa Charta - Mantova ]
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