parrocchia di Santa Maria della Carità sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Mantova. Nel 1610 risulta una delle 19 parrocchie urbane censite dalle costituzioni sinodali del venerabile Francesco Gonzaga, vescovo di Mantova (Constitutiones 1610).
Attualmente fa parte del vicariato urbano dei Santi Apostoli.
La chiesa parrocchiale fu eretta nel 980 circa dagli orefici di Mantova e dedicata alla Purificazione di Maria Santissima (Visita Bellè 1837-1840; Visita Berengo 1881; Visita Origo 1901).
Come chiesa di Santa Maria della Carità è menzionata nelle visite pastorali effettuate dal cardinale Ercole Gonzaga, vescovo di Mantova, negli anni 1535 e 1553. Nel XVI secolo la chiesa ha un'entrata di 90 ducati e risulta officiata da un rettore (Putelli 1934).
Dal 1805 ebbe come sussidiarie le chiese di San Martino (Rosso 1851; Visita Origo 1901) e di Santa Teresa. Fu consacrata nell’anno 1891 (Visita Origo 1901).
La chiesa fu sempre di libera collazione con un parroco nominato dal vescovo di Mantova.
Nel XVII secolo le anime da comunione sono 905 (Visita Vialardi 1689). La popolazione, globalmente considerata, conta 4000 abitanti, di cui 3000 anime da comunione, nel 1837 (Visita Bellè 1837-1840) e 4300 all’inizio del secolo XX (Visita Origo 1901). Nel 1985 gli abitanti sono 2740 e la parrocchia è officiata da un parroco, un vicario ed un collaboratore (Annuario diocesi Mantova 1985).
Nel 1688 è presente la Società del Santissimo Sacramento (Visita Vialardi 1689).
All’inizio del Novecento sono attestate la confraternita del Santissimo Sacramento, le pie unioni del Carmine, del Santissimo Crocefisso, della Beata Vergine delle Grazie, di San Luigi (per il clero) (Visita Origo 1901).
ultima modifica: 03/03/2004
[ E. Lucca, Cooperativa Charta - Mantova ]
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