parrocchia di San Bartolomeo apostolo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Mantova; fino al 1787 appartenne alla diocesi di Brescia. Se i primi documenti che parlano della chiesa di San Bartolomeo risalgono al 1195 (Guerrini 1940 b; Salvaterra 2000), quando Fontanella faceva parte della pieve di Corvione (Guerrini 1940 b), nella seconda metà del XVI secolo la parrocchia di San Bartolomeo apostolo di Fontanella era parte della vicaria di Canneto, nella diocesi di Brescia (Montanari 1987), così nel 1727, come risulta dallo “stato della chiesa e clero bresciano dell’anno 1727” (Guerrini 1940 b). Nel 1787 la parrocchia di Fontanella veniva separata dalla diocesi di Brescia ed annessa alla diocesi di Mantova (Guerrini 1940 b; Milani 1977). Nel 1793 la medesima parrocchia risultava far parte sempre della vicaria di Canneto (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793), mentre nel 1843 la parrocchia di San Bartolomeo era inserita nella vicaria foranea di Redondesco nel distretto VII della provincia di Mantova (Prospetto diocesi Mantova 1843), per ritornare nella vicaria di Canneto nel 1868 (Stato clero diocesi di Mantova 1868). Nel 1927 la madesima parrocchia era aggregata al vicariato foraneo di Ostiano (Stato clero diocesi di Mantova 1927) dove permaneva sino al 1967 quando era compresa nel vicariato n. 3 di San Carlo Borromeo (RDMn 1967) e dove tuttora permane (Annuario diocesi Mantova 2001). Nel 1987, perduta la personalità civile dell'ente "chiesa parrocchiale", alla parrocchia di San Bartolomeo apostolo viene conferita la qualifica di ente ecclesiastico civilmente riconosciuto (decreto 15 gennaio 1987 a).
Nel territorio della suddetta parrocchia, inclusa nel comune di Casalromano, oltre alla parrocchiale, sono presenti altri luoghi di culto. Dalla visita pastorale del 1566 è testimoniata la presenza della chiesa di San Dionigi e della chiesa di Santa Maria (Guerrini 1940 b), presenza confermata anche nel 1727 come risulta dallo “stato della chiesa e clero bresciano dell’anno 1727” (Guerrini 1940 b). Nella visita pastorale del 1901 è ricordata la chiesa della Beata Vergine del Buon consiglio, detta della Malongola (Visita Origo 1901). Attualmente risulta essere nella giurisdizione parrocchiale anche la chiesa di San Michele in Carzaghetto, ex parrocchiale (Annuario diocesi Mantova 2001).
Circa la popolazione della parrocchia di Fontanella, se nel 1566 sono numerate circa 300 anime, di cui 140 da comunione (Guerrini 1940 b), e nel 1654 sono contate 180 anime (Guerrini 1918; Guerrini 1940 b), dallo “stato della chiesa e clero bresciano dell’anno 1727” risulta che vi erano 304 “anime in tutto” (Guerrini 1940 b), mentre nel 1793 ve ne sono 334 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1852 delle 443 anime complessive della parrocchia, che costituiscono 83 famiglie, 319 sono gli “ammessi alla comunione” e 314 gli “ammessi alla cresima” (Visita Corti 1850), mentre nel 1901 la popolazione si attesta sulle 540 unità (Visita Origo 1901).
Nella seconda metà del XVI secolo il clero della parrocchia era costituito da un solo sacerdote (Montanari 1987), dallo “stato della chiesa e clero bresciano dell’anno 1727” risulta che, oltre al parroco, vi erano altri due sacerdoti (Guerrini 1940 b). Nel 1852 vi era invece il solo parroco (Visita Corti 1850), come nel 1961 (Annuario diocesi Mantova 1961).
Dalla visita pastorale del 1566 risulta che la “collatio […] [della chiesa di San Bartolomeo di Fontanella] spectat ad Sanctam Sedem apostolicam seu ad ordinarium, […] et quod dicta ecclesia seu rector tenetur in sabbato sancto accedere ad hanc ecclesiam Caneti” (Guerrini 1940 b). Definita nel 1793 parrocchia di “libera collazione” (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793), come nel 1843 (Prospetto diocesi Mantova 1843), nella visita pastorale del 1902 è specificato che la parrocchia di Fontanella è di “nomina vescovile” (Visita Origo 1901).
Se nel 1566 la rendita parrocchiale era di quasi 50 ducati (“bona dicte ecclesie non reddunt de introitu ducatos 50” dicono gli atti della visita pastorale) (Guerrini 1940b), che salgono a 100 ducati negli anni settanta del ‘500 (Montanari 1987), dallo “stato della chiesa e clero bresciano dell’anno 1727” risulta che la rendita è di 100 scudi (Guerrini 1940 b). Nel 1793 la parrocchia aveva una entrata di lire 3182 (Parrocchie forensi diocesi di Mantova, 1793). Nel 1843 la medesima parrocchia presentava uno stato economico costituito da 2454 lire tra le attività e 817,50 lire tra le passività (Visita Corti 1850), mentre nel 1901 il beneficio parrocchiale aveva un reddito di lire 1145 (Visita Origo 1901).
Nel 1902 i costumi morali della popolazione sono definiti “rilassati” (Visita Origo 1901).
Nel 1566 era presente nella parrocchia di Fontanella la scuola del Corpo di Cristo (Guerrini 1940 b). La medesima confraternita è confermata anche nel 1852, quando il numero dei confratelli era di 25 unità (Visita Corti 1850) e nel 1901 (Visita Origo 1901).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Giancarlo Cobelli ]
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