canevari sec. XIII - 1757
Operanti nel borgo sin dal secolo XIII, designati dalla curia communis e nominati dal signore di Monza i due canevari si occupavano della compilazione del bilancio del comune, della gestione delle finanze e del tesoro cittadino e rientravano nella cerchia degli uffici ritenuti più importanti e significativi per la vita amministrativa del comune. I requisiti censuari di cui i futuri titolari dell’incarico dovevano dar prova ne erano la conferma: per occupare la carica di canevaro, che comportava un compenso complessivo semestrale di 25 lire terzioli, il candidato doveva dare cauzione di 5000 lire terzioli.
Svolgendo funzioni essenzialmente di carattere tecnico, i due canevari erano infine sottoposti ad un organo di controllo speciale, quello dei cercamacchie (Storti Storchi 1993).
ultima modifica: 27/10/2002
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