comune di Carate 1798 - 1815
Con la legge 27 marzo 1798 di organizzazione del dipartimento del Lario (legge 7 germinale anno VI) il comune di Carate, con la frazione Tagliabue, venne inserito nel distretto di Mariano.
Anche in seguito alla legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Carate rimase nel distretto di Mariano, trasportato nel dipartimento d’Olona.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d’Olona, con capoluogo Monza.
Con l’attivazione del compartimento territoriale del Regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a) Carate rimase nel distretto III di Monza, inserito nel cantone II di Costa: comune di III classe, contava 1.530 abitanti.
In seguito al decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune Carate restò a far parte del cantone II del distretto III di Monza.
Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 8 novembre 1811) a Carate, divenuta capoluogo del cantone II del distretto III di Monza, vennero aggregati i comuni soppressi di Agliate, Calò, Costa e Vergo: la popolazione raggiunse così le 2.802 unità.
ultima modifica: 08/06/2004
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