comune di Melzo 1798 - 1815

Con la legge 1 maggio 1798 di organizzazione del dipartimento dell’Adda (legge 12 fiorile anno VI a) il comune di Melzo venne scelto come capoluogo del distretto omonimo.
In seguito alla legge 26 settembre 1798 di ripartizione territoriale dei dipartimenti d’Olona, Alto Po, Serio e Mincio (legge 5 vendemmiale anno VII), Melzo fu trasportato nel dipartimento d’Olona, distretto di Pioltello.
Il comune, in forza della legge 13 maggio 1801 di ripartizione territoriale della Repubblica Cisalpina (legge 23 fiorile anno IX), venne poi incluso nel distretto III del dipartimento d’Olona, con capoluogo Monza.
Con l’attivazione del compartimento territoriale del Regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a) Melzo, sempre compreso nel dipartimento d’Olona, fu inserito nel distretto I di Milano, cantone II di Milano: comune di III classe, contava 1.600 abitanti.
Secondo quanto disposto dal decreto di aggregazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 4 novembre 1809 a) il comune di Melzo restò a far parte del cantone II del distretto I di Milano: i suoi abitanti scesero a 1.028.
Con il successivo decreto di concentrazione e unione dei comuni del dipartimento d’Olona (decreto 8 novembre 1811) a Melzo, divenuto capoluogo del cantone II del distretto I di Milano, fu aggregato il comune soppresso di Vignate, con l’unita San Pedrino: la sua popolazione raggiunse pertanto le 1.825 unità.

ultima modifica: 07/06/2004

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