parrocchia di San Vincenzo al Monastero Nuovo sec. XV - 1605
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa del Monastero Nuovo è attestata come “capella” alla fine del XIV secolo in Porta Vercellina della città di Milano (Notitia cleri 1398). Elencata alla metà del XV secolo tra le parrocchie di Porta Vercellina nella città di Milano (Status ecclesiae mediolanensis) e ancora nel 1524 nella rubrica di tutte le parrocchie di Milano (Rubrica parrocchie città di Milano, 1524). San Vincenzino al Monastero Nuovo è attestata come rettoria nel 1564, nella città di Milano (Liber seminarii 1564). Risulta compresa tra le parrocchie di Porta Vercellina nel 1576 (Decreti Famagosta 1576). Annessa al monastero delle monache benedettine; la rettoria di San Vincenzo al Monastero Nuovo figura nel registro dei benefici della diocesi di Milano portante il prospetto delle imposte per gli anni 1579-1585 (Registro benefici diocesi di Milano, 1579-1585). La parrocchia fu soppressa con decreto 27 aprile 1605 del vicario generale A. Albergati in applicazione del breve di papa Clemente VIII del 26 marzo 1604; gli abitanti furono aggregati alle parrocchie di San Tomaso e di San Giovanni, i beni assegnati al collegio dei neofiti eretto nel 1604 per l’educazione cattolica dei figli degli eretici (Visite pastorali, Milano, San Sepolcro, vol. 6, q. 3-4).
ultima modifica: 04/01/2007
[ Saverio Almini ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8110173/