parrocchia di Sant'Apollinare 1628 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La “capella” di Baggio è attestata alla fine del XIV secolo sotto la canonica di Cesano Boscone (Notitia cleri 1398). Tra XVII e XVIII secolo la parrocchia di Sant’Apollinare di Baggio, fondata nel 1628 (Palestra 1977), è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di Cesano Boscone.
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Sant’Apollinare di Baggio possedeva fondi per 62.21 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 861 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Baggio assommava a lire 997.0.7; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia di Sant’Apollinare di Baggio è stata sempre inserita tra le parrocchie del vicariato foraneo di Cesano Boscone; nel 1930 (decreto 15 febbraio 1930) (RDMi 1930) venne inclusa tra le parrocchie dei comuni aggregati della Porta IV, o Porta Vercellina, della città di Milano, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972, quando fu attribuita al vicariato urbano e poi decanato di Baggio, nella zona pastorale I di Milano città.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Saverio Almini ]
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