parrocchia di San Vincenzo in Prato 1885 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La parrocchia di San Vincenzo in Prato fu eretta nella città di Milano con decreto 16 febbraio 1885 dell’arcivescovo Luigi Nazari di Calabiana, con territorio smembrato dalla parrocchia di Sant’Ambrogio (decreto 16 febbraio 1885) (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Milano, Vincenzo in Prato, S.).
All’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella città di Milano, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 331,04; esistevano inoltre tre benefici coadiutoriali d’ufficio; il clero era costituito dal preposto parroco e da diciassette sacerdoti complessivamente. I parrocchiani erano 12000; nel territorio parrocchiale esistevano le chiese e oratori della Beata Vergine Assunta; Santa Maria di Loreto; Santissima Trinità; San Carlo; Santissimo Sacramento; Santa Maria delle Grazie; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, la compagnia di San Luigi Gonzaga, la pia unione del Sacratissimo Cuore di Gesù, la confraternita del Santissimo Crocifisso, la congregazione del Terz’Ordine di San Francesco, l’associazione della Sacra Famiglia, la confraternita del Santissimo Rosario; nella chiesa di Santa Maria delle Grazie erano istituite le confraternite del Santissimo Rosario; Sant’Antonio; Via Crucis e Beata Vergine Addolorata; nella chiesa di Santa Maria di Loreto era istituita la confraternita della Beata Vergine Lauretana. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Milano).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di San Vincenzo in Prato è stata dapprima inserita tra le parrocchie urbane della Porta IV, o Porta Vercellina; in seguito alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), fu attribuita al vicariato urbano e poi decanato del Centro B, nella zona pastorale I di Milano città.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Saverio Almini ]
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