parrocchia di San Gottardo in Corte 1802 - 1986
La parrocchia di San Gottardo in Corte nella città di Milano fu ripristinata in data 8 maggio 1802 (Fondo Avvocatura della Curia arcivescovile di Milano, Milano, San Gottardo in Corte).
Nel 1901, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella città di Milano, il clero era costituito dal parroco e da un sacerdote addetto; l’officio del parroco era retribuito sotto forma di stipendio dell’amministrazione della Real Casa. I parrocchiani erano 500. La parrocchia era di nomina regia (Visita Ferrari, I, Milano).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di San Gottardo in Corte è stata sempre inserita tra le parrocchie urbane della Porta II, o Porta Romana con Porta Vigentina e Porta Ludovica; in seguito alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), fu attribuita al vicariato urbano e poi decanato del Centro A, nella zona pastorale I di Milano città; con decreto 10 luglio 1986 dell’arcivescovo Carlo Maria Martini fu unificata alla parrocchia di Santa Tecla nel duomo di Milano (decreto 10 luglio 1986 i) (RDMi 1986).
ultima modifica: 04/01/2007
[ Saverio Almini ]
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