parrocchia di Santa Maria Assunta sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Santa Maria risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Bollate fin dal XIII secolo (Liber notitiae); la “capella” di Santa Maria è citata nel 1398 tra quelle del plebato di Bollate (Notitia cleri 1398). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di Santa Maria Assunta è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Bollate.
Nel 1747, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Bollate, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario, creata nel 1701. Il numero dei parrocchiani era di 1032 di cui 800 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Senago esistevano gli oratori di San Bernardo, di San Pancrazio e di Santa Maria ad Elisabeth (Visita Pozzobonelli, Pieve di Bollate).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santa Maria Assunta di Senago con Senaghino possedeva fondi per 134.1 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era complessivamente di 1192 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Santa Maria Assunta assommava a lire 1062.16.5; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1895, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Bollate; il clero era costituito dal parroco e da due coadiutori. I parrocchiani erano 3500, compresi gli abitanti delle frazioni Travagnana e Castelletto; nel territorio parrocchiale esisteva la chiesa di San Bernardo, l’oratorio di San Bernardo e della Beata Vergine Addolorata; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento e la Pia unione delle Figlie di Maria. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Bollate).
Già compresa nella pieve di Bollate e nell’omonimo vicariato foraneo, nella regione IV della diocesi, con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Bollate nella zona pastorale IV di Rho.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
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