parrocchia di San Zenone 1490 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Zenone risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Dairago fin dal XIII secolo (Liber notitiae).La parrocchia di San Zenone fu istituita nel 1490 (Palestra 1984). Nel XVI secolo era identificata come rettoria (Liber seminarii 1564). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di San Zenone è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Dairago.
Nel 1753, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Dairago, il numero dei parrocchiani era di 2000 di cui 1700 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Castano esistevano gli oratori dei Santi Bartolomeo e Geronimo, del Lazzaretto, di San Fedele, di San Bernardo e di Santa Maria di Prato (Visita Pozzobonelli, Pieve di Dairago).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Zenone possedeva fondi per 511.17 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1973 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della prima porzione della parrocchia di Castano assommava a lire 1232.8.5; la rendita netta della seconda porzione a lire 1089.15.9; la nomina del titolare del beneficio spettava all'ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1900, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Dairago, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 1473.69; il clero era costituito dal parroco e da tre coadiutori. I parrocchiani erano 6000; nel territorio parrocchiale esistevano le chiese dell’Addolorata e dei Santi Rocco e Sebastiano, gli oratori di San Bernardo, della Vergine Maria della Neve, di Sant’Eurosia e di Maria Ausiliatrice; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, del Santissimo Rosario e delle Figlie di Maria, le pie unioni della Sacra Famiglia, dei Terziari francescani, di San Giuseppe e dei luigini. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Dairago).
Fu sede di vicariato foraneo in luogo dal 1895 al 1903 e di vicariato foraneo dal 1903 al 1971, nella regione III della diocesi; con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Castano Primo nella zona pastorale IV di Rho.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
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