parrocchia di Sant'Andrea apostolo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Sant’Andrea risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Corbetta fin dal XIII secolo (Liber notitiae); nel XVI secolo era identificata come rettoria (Liber seminarii 1564). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di Sant’Andrea apostolo è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Corbetta.
Nel 1760, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Corbetta, nella chiesa parrocchiale di Sant’Andrea apostolo si aveva la confraternita della Beata Maria Vergine. Il numero dei parrocchiani era di 496 di cui 356 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Casterno esistevano gli oratori di Sant’Anna e San Bernardo (Visita Pozzobonelli, Pieve di Corbetta).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Sant’Andrea possedeva fondi per 308.15 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 552 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Sant’Andrea assommava a lire 1951; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1897, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Corbetta, il clero era costituito dal parroco e un coadiutore. I parrocchiani erano 1200, compresi gli abitanti delle frazioni Cassinazza e Carpenzago; nel territorio parrocchiale esistevano gli oratori di San Bernardo in Cassinazza, della Beata Vergine del Carmelo e la cappella della Beata Vergine di Loreto al cimitero; nella chiesa parrocchiale erano erette la confraternita del Santissimo Sacramento, le pie unioni della Madonna del Carmine e dei Terziari (Visita Ferrari, I, Pieve di Corbetta).
Nel XIX e XX secolo, la parrocchia di Sant'Andrea apostolo di Casterno è sempre stata inserita nella pieve e nel vicariato foraneo di Corbetta, nella regione I della diocesi, fino alla la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu attribuita al nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Magenta, nella zona pastorale IV di Rho.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
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