parrocchia di Santo Stefano sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La giurisdizione plebana della chiesa di Santo Stefano è attestata fin dalla fine del XIII secolo (Liber notitiae). Gli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e dai delegati arcivescovili tra XVI e XVIII secolo nella pieve di Nerviano riportano costantemente gli atti relativi alla prepositurale di Santo Stefano. Nerviano fu sede di vicariato foraneo dall’epoca post-tridentina al 1971.
Nel 1761, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Nerviano, nella chiesa prepositurale di Santo Stefano si avevano le confraternite della Dottrina Cristiana, del Santissimo Sacramento, senza abito e del Santissimo Rosario, istituita dal ministro generale di tutti gli ordini frate Geronimo Cesare Augustano. Il numero dei parrocchiani era di 1778 di cui 1387 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Santo Stefano esistevano gli oratori di San Carlo, della Concezione della Beata Maria Vegine, dell’Annunciazione della Beata Maria Vergine, di Sant’Ilario, di San Gregorio in Lazzaretto, dei Santi Giuseppe e Anna in Cantore, di San Francesco di Garbatola, della Beata Maria Vergine Assunta in cielo di Villanova e l’oratorio di Cassina del pe' (Visita Pozzobonelli, Pieve di Nerviano).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santo Stefano possedeva fondi per 71.7 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 2096 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Santo Stefano assommava a lire 1095.1.6; la nomina del titolare del beneficio spettava a Roma (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia prepositurale di Santo Stefano è sempre stata sede vicariale, nella regione III della diocesi, con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Rho nella zona pastorale IV di Rho.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8113123/