parrocchia di Santa Maria Immacolata sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Santa Maria risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Nerviano fin dal XIII secolo (Liber notitiae). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di Santa Maria Immacolata è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Nerviano.
Nel 1761, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Nerviano, il numero dei parrocchiani era di 825 di cui 558 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Origgio esistevano gli oratori di San Giorgio martire e di Sant’Eustorgio (Visita Pozzobonelli, Pieve di Nerviano).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dell’Immacolata possedeva fondi per 334.22 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 925 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia dell’Immacolata assommava a lire 1055.7.6; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Già compresa nella pieve di Nerviano e nell’omonimo vicariato foraneo, nella regione III della diocesi, con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Saronno nella zona pastorale IV di Rho.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
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