parrocchia di Santo Stefano sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Santo Stefano risulta elencata tra le dipendenze della corte di Monza fin dal XIII secolo (Liber notitiae); nel XVI secolo era identificata come rettoria (Liber seminarii 1564). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di Santo Stefano è ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dei delegati arcivescovili tra le parrocchie della pieve di Monza.
Nel 1763, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Monza, nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano si avevano le confraternite del Santissimo Sacramento e del Santissimo Rosario, istituita il 21 gennaio 1753. Il numero dei parrocchiani era di 1599 di cui 1177 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Sesto San Giovanni esistevano gli oratori di Sant’Uguzzone martire, di San Nicola vescovo e confessore, della Natività della Santissima Vergine di Cascina Gatti e di Santa Margherita di Cascina Torretta (Visita Pozzobonelli, Pieve di Monza).
Verso la fine del XVIII secolo, nella tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Santo Stefano assommava a lire 995.5.6; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Con breve del papa Leone XIII del 5 febbraio 1896 la parrocchia di Santo Stefano diviene prepositurale (DCA, Sesto San Giovanni). Sesto San Giovanni fu sede di vicariato foraneo in luogo dal 1897 al 1903 e di vicariato foraneo dal 1903 al 1971, nella regione IV della diocesi, con la revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326) è stata attribuita al decanato di Sesto San Giovanni nella zona pastorale V di Monza, con decreto 2 maggio 1974 il decanato fu attribuito alla zona pastorale VII di Sesto San Giovanni (decreto 2 maggio 1974) (RDMi 1974).
ultima modifica: 04/01/2007
[ Rocco Marzulli ]
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