parrocchia della Natività di San Giovanni Battista 1610 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La sua fondazione risale al 1610, con territorio smembrato da San Bartolomeo Val Cavargna, a opera di Andrea Perbenedetto, vicario generale del cardinale Federico Borromeo (Palestra 1984; DCA, Porlezza; Registro parrocchie e canonicati diocesi di Milano, 1502; Cazzani 1981). Secondo l'annuario della diocesi di Milano, l’intitolazione a San Giovanni Battista fu mantenuta fino al 1856. Dal XVII al XVIII secolo la parrocchia di Cusino, a cui era preposto il vicario foraneo di Porlezza, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e dai delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Porlezza, inserita nella regione II della diocesi.
Nel 1751, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Porlezza, nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Cusino si aveva la confraternita, senza facoltà di portare abito, del Santissimo Rosario, canonicamente istituita il 3 agosto 1727. Il numero dei parrocchiani era di 116 unità, di cui 73 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Cusino esisteva l’oratorio di Sant’Ambrogio (Visita Pozzobonelli, Pieve di Porlezza).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista di Cusino non possedeva fondi; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 112 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Cusino assommava a lire 436.5; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava alla comunità (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1895, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Porlezza, La rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 400.28. Entro i confini della parrocchia di Cusino esistevano l’oratorio di Sant’Ambrogio e l’oratorio di Santa Maria Ausiliatrice. Nella chiesa parrocchiale della Natività di San Giovanni Battista di Cusino si avevano la confraternita del Santissimo Sacramento e la confraternita del Santissimo Rosario. Il numero dei parrocchiani era di 340 (Visita Ferrari, I, Pieve di Porlezza).
Nel XIX e XX secolo la parrocchia di Cusino è sempre stata inclusa nella pieve di Porlezza e nel vicariato foraneo omonimo, nella regione II della diocesi, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Porlezza nella zona pastorale III di Lecco.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Alessandra Baretta ]
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