parrocchia di San Leonardo 1607 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Leonardo risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Garlate fin dal XIII secolo (Liber notitiae). Dagli atti della visita pastorale del 1455 dell’arcivescovo Gabriele Sforza risulta che Malgrate era passato nella pieve di Castello, indi pieve di Lecco (DCA, Lecco). Cappella curata nel 1566, la chiesa di San Leonardo fu eretta parrocchia il 14 ovvero il 15 settembre 1607, con distacco dalla chiesa prepositurale e plebana di Lecco, ad opera dell’arcivescovo Federico Borromeo (Visita Pozzobonelli, Pieve di Lecco, p. 100; ASDMi, Sezione X, Visite pastorali, Pieve di Lecco, vol. 12, q. 28; Registro parrocchie e canonicati diocesi di Milano, 1502).
Nel 1746, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Lecco, nella chiesa parrocchiale di San Leonardo di Malgrate si aveva la scuola del Santissimo Sacramento, fondata il 6 luglio 1589 (Registro parrocchie e canonicati diocesi di Milano, 1502). Il numero dei parrocchiani era 516, di cui 355 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Malgrate esistevano l’oratorio di San Giuseppe, che nel 1708 fu eretto a spese della confraternita della Beata Vergine Maria comunemente detta della Cintura, e quello di Sant’Antonio abate, di cui si legge negli atti della visita pastorale dell’arcivescovo Carlo Borromeo del 1566 sia stato da quest’ultimo consacrato e confermato (Visita Pozzobonelli, Pieve di Lecco).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la chiesa parrocchiale di San Leonardo di Malgrate possedeva fondi per 15.13 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 629 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Malgrate assommava a lire 170; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava al padronato (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1897, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Lecco, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 706; il reddito del coadiutore, di nomina arcivescovile, di lire 1315.70. Entro i confini della parrocchia di Malgrate si avevano l’oratorio privato di San Giuseppe di spettanza dei confratelli del Santissimo Sacramento e l’oratorio privato di Sant’Antonio abate e Sant’Antonio di Padova di giuspatronato della famiglia Stabilini. Nella chiesa parrocchiale di San Leonardo confessore di Malgrate si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 760 (Visita Ferrari, I, Pieve di Lecco).
Nel XIX e XX secolo la parrocchia di San Leonardo di Malgrate è sempre stata inclusa nella pieve e nel vicariato foraneo di Lecco, nella regione V della diocesi, fino alla revisione della struttura territoriale attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Lecco nella zona pastorale III di Lecco.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Alessandra Baretta ]
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