parrocchia di San Vittore martire sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. Tra XVII e XVIII secolo, la parrocchia di San Vittore è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di Varese.
Nel 1755, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, il clero nella parrocchia di San Vittore di Buguggiate era costituito dal solo parroco; per il popolo, che assommava a 330 anime complessive, di cui 210 comunicati, era istituita la scuola della dottrina cristiana; nella parrocchiale era costituita la confraternita del Santissimo Sacramento, eretta dall’arcivescovo Carlo Borromeo durante la sua visita pastorale nel 1567 presso oratorio di San Giovanni Battista, i cui ascritti avevano facoltà di portare l’abito di colore rosso (Visita Pozzobonelli, Pieve di Varese).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Vittore di Buguggiate possedeva fondi per 23.2 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 314 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Buguggiate assommava a lire 210; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898-1899, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Varese, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 510,16; il clero era costituito dal parroco. I parrocchiani erano 700, compresi gli abitanti delle frazioni di Montalbo, Erbamolle, Campagnola; nel territorio parrocchiale esistevano le chiese e oratori di Santa Caterina e di San Giovanni Battista; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, la pia unione delle Figlie di Maria, la congregazione dei Terziari francescani. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Varese).
Nel XIX e XX secolo, la parrocchia di San Vittore martire di Buguggiate è sempre stata inserita nella pieve e vicariato foraneo di Varese, nella regione III, fino al 1951, quando fu attribuita al vicariato foraneo di Azzate; in seguito alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), fu inclusa nel nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Varese, nella zona pastorale II di Varese; con decreto 2 maggio 1974 dell’arcivescovo Giovanni Colombo fu aggregata al decanato di Azzate (decreto 2 maggio 1974) (RDMi 1974).
ultima modifica: 04/01/2007
[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]
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