parrocchia di Santo Stefano protomartire sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. Tra XVI e XVIII secolo, la parrocchia di Santo Stefano è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di Besozzo.
Nel 1748, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, il clero nella parrocchia di Santo Stefano protomartire di Monvalle era costituito dal solo parroco; il popolo assommava a 357 anime complessive, di cui 243 comunicati. Nel territorio della parrocchia, oltre alla chiesa di Santo Stefano protomartire, esisteva l’oratorio dei Santi Nazaro e Celso alla Cascina Turri (Visita Pozzobonelli, Pieve di Besozzo).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santo Stefano di Monvalle possedeva fondi per 15.18 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 460 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Monvalle assommava a lire 825.13.9; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Besozzo, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 623,40; il clero era costituito dal parroco. I parrocchiani erano 1250, compresi gli abitanti delle frazioni Monvalle, Turro, Monvallino, Piano, Cantone; nel territorio parrocchiale esistevano gli oratori dei Santi Nazaro e Celso in Turro, e di San Rocco in Monvalle, di patronato Durini; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento; la pia unione delle Figlie di Maria, fondata nel 1881; la compagnia di San Luigi Gonzaga, fondata nel 1881; la Sacra Lega eucaristica; la Pia unione della Sacra Famiglia; la compagnia dell’apostolato della preghiera; la compagnia di San Giuseppe; la congregazione del Terz’Ordine di San Francesco d’Assisi; era attiva inoltre una cooperativa cattolica, fondata nel 1898. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Besozzo).
Nel XIX e XX secolo, la parrocchia di Santo Stefano protomartire di Monvalle è sempre stata inserita nella pieve e vicariato foraneo di Besozzo, nella regione II, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu attribuita al nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Besozzo, nella zona pastorale II di Varese.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/8115071/