parrocchia di Santa Margherita sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. Tra XVI e XVIII secolo, la parrocchia di Santa Margherita è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di Besozzo.
Nel 1748, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, il clero nella parrocchia di Santa Margherita di Cadrezzate era costituito dal solo parroco; per il popolo, che assommava a 361 anime complessive, di cui 250 comunicati, era istituita la scuola della dottrina cristiana; nella parrocchiale era costituita la società del Santissimo Sacramento, eretta dall’arcivescovo Carlo Borromeo nel 1574, unita alla società della Beata Vergine Maria della Cintura, i cui ascritti avevano facoltà di portare l’abito di colore rosso e ceruleo (Visita Pozzobonelli, Pieve di Besozzo).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di Santa Margherita possedeva fondi per 122.10 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 405 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Cadrezzate assommava a lire 760.12.6; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Besozzo, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 644.51; il clero era costituito dal parroco. I parrocchiani erano 1200; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, che risultava fondata nel XVII secolo, la pia unione delle Figlie di Maria e la compagnia di San Luigi Gonzaga. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Besozzo).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia di Santa Margherita di Cadrezzate rimase sempre inserita nella pieve e vicariato foraneo di Besozzo, nella regione II, fino al 1946, quando fu attribuita al vicariato di Angera; in seguito alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), fu inclusa nel nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Sesto Calende, nella zona pastorale II di Varese.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]
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