parrocchia di San Giorgio 1574 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. L’erezione della parrocchia di Biumo Superiore avvenne nel 1574, con atto rogato dall’attuario Scotto (Registro parrocchie e canonicati diocesi di Milano, 1502). Tra XVI e XVIII secolo la parrocchia di San Giorgio di Biumo Superiore è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e dai delegati arcivescovili nella pieve di Varese.
Nel 1755, durante la visita pastorale dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli, il clero nella parrocchia di San Giorgio di Biumo Superiore era costituito dal solo parroco; per il popolo, che assommava a 538 anime complessive, corrispondenti a 144 famiglie, era istituita la scuola della dottrina cristiana; nella parrocchiale era costituita la confraternita del Santissimo Sacramento, eretta dall’arcivescovo Carlo Borromeo; esisteva inoltre la confraternita della Beata Maria Vergine del Monte Carmelo, i cui ascritti seguivano le regole degli osservanti e avevano facoltà di portare l’abito ruvido con scapolare violaceo. Nel territorio della parrocchia, oltre alla chiesa di San Giorgio, esisteva l’oratorio di Sant’Anna (Visita Pozzobonelli, Pieve di Varese).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Giorgio di Biumo Superiore possedeva fondi per 84.6 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 773 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Biumo Superiore assommava a lire 840.10.6; la nomina del titolare del beneficio parrocchiale spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898-1899, all’epoca della prima visita pastorale dell’arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve e vicariato di Varese, il reddito netto del beneficio parrocchiale assommava a lire 837.89; il clero era costituito dal parroco e da un coadiutore. I parrocchiani erano 1400; nel territorio parrocchiale esistevano le chiese e oratori di Sant’Anna, Immacolata, San Francesco d’Assisi; nella chiesa parrocchiale era eretta la confraternita del Santissimo Sacramento, la compagnia di San Luigi Gonzaga, maschile e femminile. La parrocchia era di nomina arcivescovile (Visita Ferrari, I, Pieve di Varese).
Nel XIX e XX secolo, la parrocchia di San Giorgio di Biumo Superiore è sempre stata inserita nella pieve e vicariato foraneo di Varese, nella regione III, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando fu attribuita al nuovo vicariato foraneo e poi decanato di Varese, nella zona pastorale II di Varese.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]
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