parrocchia della Natività di San Giovanni Battista sec. XV - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La “capella” di Melegnano è citata nel 1398 tra quelle del plebato di San Giuliano (Notitia cleri 1398). La sua fondazione risale al XV secolo (DCA, Melegnano). La parrocchia della Natività di San Giovanni Battista di Melegnano venne elevata a dignità prepositurale nel 1442, a sede di vicariato foraneo in luogo nel corso del XVI secolo, a sede di vicariato foraneo nel 1917. Sono ricordati anche nel XVI secolo la canonica di Melegnano con tre canonicati e la prepositura e i clericati di San Fermo e San Pietro di Arcagnago (Liber seminarii 1564).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Giovanni Battista possedeva fondi per 345.9 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 4589 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della prepositura in cura d’anime di Melegnano assommava a lire 1687.10.7; la nomina del titolare del beneficio spettava al Roma. La rendita netta dei due canonicati coadiutoriali assommava a lire 2235.14.6; le nomine dei titolari dei benefici spettavano all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1899, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nel vicariato foraneo di Melegnano, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 946.64, con l’esclusione di tre benefici coadiutorali. Entro i confini della parrocchia di Melegnano esistevano le chiese dei Santi Pietro e Biagio, di Santa Maria dei Servi, di Santa Maria del Carmine, di San Rocco e Sant’Ambrogio; gli oratori di San Giuseppe, di Sant’Antonino in Colturano, di San Rocco in Riozzo, della Madonna della Neve in Mezzano, di Santa Maria Nascente in Rocca Brivio, di Santa Brigida in Santa Brera, dei Santi Gervaso e Protaso in Sarmazzano, di Santa Maria in Calvenzano, di San Pietro in Vizzolo Predabissi; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Nello stato del clero erano elencati il preposto parroco e sette coadiutori. Il numero dei parrocchiani era di 9500 (Visita Ferrari, I, Vicariati foranei in luogo).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di Melegnano è sempre stata sede di vicariato foraneo in luogo nella regione VI, fino al 1917, quando divenne sede di vicariato foraneo. Con la revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), è stata attribuita al decanato di Melegnano, nella zona pastorale VI di Melegnano.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Federica Biava ]
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