parrocchia di Sant'Ambrogio sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La parrocchia di Sant’Ambrogio compare negli atti delle visite pastorali compiute tra XVI e XVIII secolo dagli arcivescovi di Milano e dai delegati arcivescovili nella pieve di San Giuliano.
Nel 1749, durante la visita pastorale dell'arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di San Giuliano, nella chiesa parrocchiale di Civesio figuravano le confraternite del Santissimo Sacramento, eretta il 13 ottobre 1573 dall’arcivescovo Carlo Borromeo; del Santissimo Rosario, eretta da padre Ludovico Yssella vicario generale dell’Ordine dei predicatori con bolla 1 gennaio 1608. Il numero dei parrocchiani era di 954, di cui 670 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Sant’Ambrogio esistevano a quell’epoca gli oratori di San Lorenzo in Cantalupo, di Santa Maria in Rancate (Visita Pozzobonelli, Pieve di San Giuliano).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Fermo possedeva fondi per 32.21 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1365 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia di Civesio assommava a lire 1417.10; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1898, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di San Giuliano, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 458.99, con l’esclusione di un beneficio coadiutorale e due cappellanie. Entro i confini della parrocchia di Sant’Ambrogio esistevano gli oratori dei Santi Pietro e Paolo apostoli in Viboldone, di San Lorenzo martire in Cantaluppo, di Santa Maria Nascente in Rancate; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 1113 (Visita Ferrari, I, Pieve di San Giuliano Milanese).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di Civesio è sempre stata compresa nella pieve di San Giuliano Milanese e nel vicariato foraneo di San Giuliano Milanese, nella regione VI, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra il 1971 e il 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di San Donato Milanese, nella zona pastorale VI di Melegnano.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Federica Biava ]
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