parrocchia dei Santi Donato e Carpoforo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Donato risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Agliate fin dal XIII secolo (Liber notitiae). Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Renate, a cui era preposto il vicario foraneo di Agliate, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Agliate, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1759, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Agliate, nella chiesa parrocchiale dei Santi Donato e Carpoforo, si avevano la confraternita, o sodalizio, del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 561 di cui 398 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Renate esisteva l’oratorio di Sant’Alessandro martire (Visita Pozzobonelli, Pieve di Agliate).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Donato e Carpoforo non possedeva fondi; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 622 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia dei Santi Donato e Carpoforo assommava a lire 383; la nomina del titolare del beneficio spettava al popolo (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Con la divisione dell’antica pieve di Agliate, stabilita con decreto 25 aprile 1838 dell’arcivescovo Carlo Gaetano Gaysruck, la parrocchia di Renate venne attribuita alla nuova pieve di Besana Brianza nella regione IV della diocesi.
Nel 1901, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Besana, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 1032.87. Entro i confini della parrocchia dei Santi martiri Donato e Carpoforo esistevano gli oratori di San Giovanni Battista e dei Santi Alessandro e Mauro abate; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 1500 (Visita Ferrari, I, Pieve di Besana).
Dal 1838 la parrocchia dei Santi Donato e Carpoforo di Renate è stata compresa nella pieve di Besana Brianza e nel vicariato foraneo di Besana Brianza, nella regione IV, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971) (RDMi 1971) (Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Carate Brianza nella zona pastorale V di Monza.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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