parrocchia di Sant'Anna sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di Sant’Eusebio risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Seveso fin dal XIII secolo (Liber notitiae). La parrocchia compare nelle visite pastorali compiute nella pieve di Seveso fin dal XVI secolo (Visita Carlo Borromeo, Pieve di Seveso), con la dedicazione ai Santi martiri Maccabei e Sant’Eusebio che mantenne fino al 1986, anno in cui assunse la dedicazione a Sant’Anna (decreto 1 luglio 1986) (RDMi 1988).
Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Birago, a cui era preposto il vicario foraneo di Seveso, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Seveso, inserita nella regione IV della diocesi.
Nel 1762, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Seveso, nella chiesa parrocchiale dei Santi martiri Eusebio e Maccabei, si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, eretta canonicamente nel 1745. Il numero dei parrocchiani era di 247 di cui 196 comunicati (Visita Pozzobonelli, Pieve di Seveso).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Maccabei e Sant’Eusebio possedeva fondi per 71.11 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 283 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia dei Santi Maccabei e Sant’Eusebio assommava a lire 281.19.9; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1901, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Seveso, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 795.30, con l’esclusione di una cappellania. Nella chiesa parrocchiale dei Santi Maccabei ed Eusebio si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 550 (Visita Ferrari, I, Pieve di Seveso).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia di Sant’Anna di Birago è sempre stata compresa nella pieve di Seveso e nel vicariato foraneo di Seveso, nella regione IV, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Seveso nella zona pastorale V di Monza.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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