parrocchia dei Santi Vito e Modesto sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Milano. La chiesa di San Vito risulta elencata tra le dipendenze della pieve di Vimercate fin dal XIII secolo (Liber notitiae). La “capella” di Burago (in latino Boyrago) è ancora citata nel 1398 tra quelle del plebato di Vimercate (Notitia cleri 1398). Dal XVI al XVIII secolo la parrocchia di Burago, a cui era preposto il vicario foraneo di Vimercate, è costantemente ricordata negli atti delle visite pastorali compiute dagli arcivescovi e delegati arcivescovili di Milano nella pieve di Vimercate, inserita nella regione VI della diocesi.
Nel 1756, durante la visita dell’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli nella pieve di Vimercate, nella chiesa parrocchiale dei Santi martiri Vito e Modesto, si avevano la confraternita del Santissimo Sacramento, eretta all’altare maggiore da San Carlo nel 1581; la confraternita del Santissimo Rosario, eretta all’altare della Beata Maria Vergine dal vicario generale dei padri predicatori Ludovico Istella l'8 marzo ovvero il 6 maggio 1608. Il numero dei parrocchiani era di 463 di cui 305 comunicati. Entro i confini della parrocchia di Burago esisteva l’oratorio di Sant’Antonio abate (Visita Pozzobonelli, Pieve di Vimercate).
Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Vito e Modesto possedeva fondi per 228.4 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 424 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nella coeva tabella delle parrocchie della città e diocesi di Milano, la rendita netta della parrocchia dei Santi Vito e Modesto assommava a lire 1462; la nomina del titolare del beneficio spettava all’ordinario (Tabella parrocchie diocesi di Milano, 1781).
Nel 1900, all’epoca della prima visita pastorale dell'arcivescovo Andrea Carlo Ferrari nella pieve di Vimercate, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 1020.18. Entro i confini della parrocchia dei Santi Vito e Modesto esisteva l’oratorio di Sant’Alessandro; si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 1386 (Visita Ferrari, I, Pieve di Vimercate I).
Tra XIX e XX secolo la parrocchia dei Santi Vito e Modesto di Burago Molgora è sempre stata compresa nella pieve di Vimercate e nel vicariato foraneo di Vimercate, nella regione VI, fino alla revisione della struttura territoriale della diocesi, attuata tra 1971 e 1972 (decreto 11 marzo 1971, RDMi 1971; Sinodo Colombo 1972, cost. 326), quando è stata attribuita al decanato di Vimercate nella zona pastorale V di Monza.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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