vicariato foraneo in luogo di Carate Brianza 1767 - 1838
Il 14 ottobre 1767, in esecuzione della bolla di Clemente XIII del 13 giugno 1766, la chiesa di Sant’Ambrogio di Carate Brianza ottenne un collegio canonicale e l’elevazione a vicariato foraneo in luogo (DCA, Carate Brianza). Gli statuti capitolari vennero approvati dall’arcivescovo Giuseppe Pozzobonelli il 17 agosto 1774 (Palestra 1977). Il primo prevosto, nonché prefetto del neonato capitolo e vicario foraneo in luogo, fu Giuseppe Riva, parroco della nuova parrocchia dei Santi Ambrogio e Simpliciano risultata dall’unione dei territori delle due omonime precedenti (DCA, Carate Brianza).
Con la divisione dell’antica pieve di Agliate, stabilita con decreto 25 aprile 1838 dell’arcivescovo Carlo Gaetano Gaysruck, la prepositura di Carate Brianza venne elevata al grado di plebana, estendendo la sua giurisdizione vicariale sulle parrocchie di Briosco; Costa Lambro; Verano; Robbiano; Giussano; Albiate; Sovico; Rancate; Triuggio già appartenenti alla pieve di Agliate.
ultima modifica: 04/01/2007
[ Marina Regina ]
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