comune di Cassine Tolentine sec. XIV - 1757
Cassine de’ Tolenti viene indicato nella “Relatione di tutte le terre dello Stato di Milano” di Ambrogio Opizzone come appartenente alla Campagna Soprana (Opizzone 1644).
Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3018) risulta che questo comune della Campagna Soprana è infeudato al conte Lorenzo Luizaldi il quale non riceve censi. La giustizia è amministrata dal podestà feudale rappresentato dal suo luogotenente che ha sede in Bereguardo.
La comunità è retta da un “consiglio particolare” costituito dal console e da due deputati che sono i fittabili dei maggiori estimati, le scritture sono conservate dal cancelliere, il console presta giuramento sia alla banca del pretorio di Pavia che a quella del podestà in Bereguardo. Non ha comuni aggregati ma concorre alle spese per gli alloggiamenti insieme a Bereguardo. Non ci sono procuratori e conta 247 anime.
ultima modifica: 01/12/2006
[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]
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