comune di Torre Vecchia sec. XIV - 1757

Torre Vecchia è indicato come appartenente alla pieve di San Giuliano nella “Relatrione di tutte le terre dello Stato di Milano” di Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).
Dalle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento ricevute il 16 aprile 1751(Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3024) risulta che questo comune compreso nella pieve di San Giuliano non era infeudato, era privo di giusdicente e il suo console giurava alla banca criminale del capitano di giustizia
La comunità era retta da un console e da due deputati, il consiglio era costituito dai maggiori estimati, le scritture erano tentute da un cancelliere salariato, non c’erano procuratori in Milano e la popolazione ammontava a 502 anime.

ultima modifica: 01/12/2006

[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]