comune di Semiana sec. XIV - 1707
La località è citata nell’eelenco delle terre del contado di Pavia del 1250 come Semignana, in contea Lumellina (Soriga 1913).
Negli Statuta Stratarum di Pavia del 1452 si legge nella Squadra di Lumelina, “Samignana” (statuta stratarum).
È del 1466 e precisamente del 30 agosto l’atto pubblico in cui Bianca Maria, vedova di Francesco Sforza, vendeva molti luoghi della Lomellina per pagare le soldatesche, e tra questi vi era anche Semiana.
Semiana partecipa alla congregazione del Principato di Pavia tenutasi a Pieve del Cairo nel 1566 in cui vengono definiti e distribuiti gli organi del potere esecutivo (Porqueddu 1980).
Una nuova congregazione si svolgerà a Pavia tra il 4 e il 6 gennaio 1567, sono presenti tutte le 20 comunità già precedentemente riunitesi, compreso Semiana, che hanno diritto di voto (Porqueddu 1980).
Samigna e il toponimo Nobili di Samigna sono inclusi nell’elenco delle terre del stato di Milano, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1644).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]
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