comune di Sabbione sec. XIV - 1707
Il toponimo appare in alcune carte dle 1192 (Bergamo 1995).
La località è citata nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 come Sablonum, in contea Lumellina (Soriga 1913).
Anche negli Statuta Stratarum di Pavia del 1452 il toponimo è ancora, nella Squadra di Lumelina, “Sablonum” (statuta stratarum).
Sabione è nominato in un decreto municipale dell’11 febbraio 1463 (Bergamo 1995).
Il comune è incluso nell’elenco delle terre del principato di Pavia, censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone, come appartenente alla Lomellina (Opizzone 1644).
Nel 1650 Gerolamo Olevano presta giuramento di fedeltà al re di Spagna, come duca di Milano, per i feudi della Squadra di Sommo, cioè: Cava, Taverna, Torre de Torti, Franco, San Fedele, Spichia, Sabione, Casa Bianca, dei quali fece l’acquisto da Giuseppe e fratelli, Eustachi col regio assenso (ASTo, Inventario Lumellina, n° 48).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]
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