sindaco generale del contado 1532 - 1743
È del 9 gennaio 1625 l’elezione di Stefano Ferrari alla carica di sindaco del contado.
Qualche tempo dopo (il 23 novembre 1635) si elegge, invece, il signor Felice Custodi, che rimarrà in carica fino alla sua morte, avvenuta nel 1674 (ASTo, Inventario134).
In una lettera di sua maestà Filippo IV del 30 aprile 1662 appare la condonazione fatta ai contadi di Vigevano nella provincia Lumellina, della metà del debito con la regia camera per causa del censo e delle tasse del 1659. L’avviso deve essere dato ai consoli delle terre del contado dal signor Felice Custodi, sindaco generale (ASTo, Parte seconda Vigevano).
In seguito al decreto del senato di Milano datato 4 settembre 1671 si invia una supplica al signor sindaco generale Felice Custodi con l’ordine che si adegui alle disposizioni della nuova Costituzione concernente l’esecuzioni da farsi nelle terre del contado e che gli anziani non “bastassero in luogo” del console (ASTo, Parte Vigevano).
Nel 1675 (da luglio a ottobre) avviene la visita del nuovo sindaco generale Giovan Battista Renolio, nelle terre del contado, lo stesso, due anni dopo, avvisa le comunità di Gambolò, Robbio, Palestro, Cilavegna di ritrovarsi nella congregazione per nominare tre soggetti per l’elezione di uno dei tre (per il triennio 1678-’80) al governo del contado (ASTo, Parte Vigevano).
Il 29 dicembre del 1750 si elegge un nuovo sindaco generale del contado di Vigevano, tramite la congregazione generale, nella persona del signor Giuseppe Fagnani, con provvedimenti stabiliti dal signor conte intendente generale concernenti l’interesse del contado
(ASTo, Inventario 134).
L’8 maggio 1686 è la data della convocazione tenutasi a Cilavegna e presieduta dal sindaco generale Renolio (ASTParte Vigevano).
Il magistrato ordinario comanda al sindaco del contado di Vigevano con editto, ordine e pronta esecuzione che ogni città del contado, in seguito a lettera di sua maestà il re cattolico del 27 settembre 1679 (e in seguito alla relazione del governatore del 1671) che da detto anno (1671) si debbano censire i beni perchè siano pagati i censi dovuti (ASTo, Parte Vigevano).
Atti di congregazioni tenutisi a Vigevano e presiedute dal sindaco generale sono riportati a scadenza annuale dal 1611 in avanti, solitamente tali congregazioni si svolgevano nel mese di gennaio (ASTo, Carte prima Vigevano).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Gloria Ferrario, Cooperativa Arché - Pavia ]
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