comune di Montecalvo sec. XIV - 1743
Il toponimo si trova nominato in un antico diploma a favore del monastero di S. Pietro in Ciel d’Oro (Cavagna Sangiuliani).
L’Imperatore Federico I con diploma dell’8 agosto 1164 assegnò Montecalvo con ogni regalia alla città di Pavia (diploma Federico I).
Come Montecalvus è incluso nell’elenco delle terre del contado pavese del 1250 come appartenente all’Oltrepò (Soriga 1913).
Come risulta dall’ atto di possesso del 27 ottobre 1652, Montecalvo viene infeudato dalla regia Camera di Milano al conte Gerolamo Del Pozzo.
Nel 1748 il feudo con Golferenzio appartiene al marchese Antonio Belcredi (Vidari; Saglio).
”Monscalvus” è inserito nel comparto delle strade degli “Statuta stratarum” del 1452 come appartenente all’Ultra Padum (Statuta stratarum).
Come Monte Calvo compare nell’elenco delle dichiarazioni del focatico del Principato di Pavia per l’anno 1537 come appartenente alla Congregazione rurale dell’Oltrepò e Siccomario (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).
Montecalvo nel 1634 è inserito come appartenente all’Oltrepò, nell’elenco delle terre del principato di Pavia censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1634).
ultima modifica: 30/11/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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