comune di Canevino 1815 - 1859
L’amministrazione provvisoria della città e provincia di Voghera (manifesto 27 aprile 1814) ripristinava nei comuni l’antico regime con l’ordine di osservanza del regolamento amministrativo del 1775.
In base al regio editto del 27 ottobre 1815 per il nuovo stabilimento delle province dipendenti dal senato di Piemonte e della loro distribuzione in mandamenti di giudicature e cantoni per le assise,Canevino veniva definitivamente inserito nel mandamento di Soriasco appartenente al secondo cantone della provincia di Voghera ( regio editto 1815, ASCVo), sede di intendenza e prefettura e appartenente alla divisione di Alessandria. Dipendeva dal senato di Torino e l’ufficio dell’insinuazione e postale avevano sede in Broni.
Per mezzo del regio editto del 10 novembre 1818 “portante una nuova circoscrizione generale delle provincie de’ regi stati di terra ferma” la comunità di Canevino viene inserita nell’undicesimo mandamento di Soriasco, provincia di Voghera, divisione di Alessandria (ASC Casei Gerola).
La popolazione di Canevino contava 346 abitanti (Casalis 1836).
Vengono aggregate a Canevino le frazioni di: Caseo, Colombara, Costa, Morgone, Mollie e Pianaversa.
Nel 1859 Canevino con una popolazione di 351 abitanti entra a far parte della provincia di Pavia, e viene inserito nel VIII mandamento di Soriasco del circondario di Voghera (decreto 1859).
ultima modifica: 01/12/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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