comune di Montù Beccaria 1743 - 1797
Con il trattato di Worms del 1743 Montù Beccaria passò sotto il dominio di casa Savoia.
Il consiglio comunale era retto da tre consoli, di cui uno detto primo console o sindaco ed erano assistiti dal segretario comunale e dal messo e fante addetto anche ai servizi d’ordine pubblico; il consiglio generale, formato dai maggiori estimati, era convocato dai consoli e si teneva solitamente alla domenica mattina sulla pubblica piazza del paese.
Era funzionante in Montù Beccaria il tribunale di prima istanza, con un giudice e un cancelliere.
La popolazione nel 1772 era di 1924 abitanti (Giacoboni 1984).
Nel 1771 viene messo ad incanto la posteria del sale e nel consiglio generale del 5 luglio 1772, tenuto sulla pubblica piazza, vengono stabilite le imposte dei regi tributi.
La comunità di Montù Beccaria è compresa nell’elenco delle terre e luoghi che hanno mandato un proprio rappresentante in Voghera alla riunione generale per l’elezione della congregazione dei possessori dei beni rurali nella parte del principato di Pavia detta Oltrepò nell’anno 1744 e un suo rappresentante viene eletto tra le comunità vocali (Convocato Oltrepò, 1744).
Con manifesto camerale del 9 novembre 1770 vengono stabiliti gli uffici di insinuazione, Montù Beccaria viene inserito nella tappa di Broni (tappa insinuazione 1770).
Il 6 giugno 1775 viene approvato il regolamento per “le Amministrazioni de pubblici” ( Amministrazioni de pubblici 1775); pur non avendo reperita specifica documentazione relativa al nuovo ordinamento comunale, si può ipotizzare che Montù Beccaria avesse adottato il nuovo regolamento, eleggendo un’amministrazione composta da sindaco e quattro consiglieri componenti il consiglio ordinario.
Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Montù Beccaria si trova inserito nel distretto di Voghera (editto 15 settembre 1775) nel manifesto senatorio del 29 agosto 1789 che stabilisce il riparto in tre cantoni della provincia di Voghera, Montù Beccaria, viene inserito nel terzo cantone di Broni (riparto 1789).
ultima modifica: 01/12/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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