comune di Sant'Albano 1743 - 1797
Con il trattato di Worms del 1743 Sant’Albano passò sotto il dominio di casa Savoia.
Con manifesto camerale del 9 novembre 1770 vengono stabiliti gli uffici di insinuazione, Sant’Albano, appartenente al marchesato di Godiasco, viene inserito nella tappa di Varzi (tappa insinuazione 1770).
Il 6 giugno 1775 viene approvato il regolamento per “le Amministrazioni de pubblici” ( Amministrazioni de pubblici 1775); pur non avendo reperita specifica documentazione relativa all’ordinamento comunale, si può ipotizzare che Sant’Albano fosse amministrato da un sindaco e quattro consiglieri componenti il consiglio ordinario.
Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Sant’Albano si trova inserito nel distretto di Bobbio (editto 15 settembre 1775) nel manifesto senatorio del 29 agosto 1789 che stabilisce il riparto in tre cantoni della provincia di Voghera, Sant’Albano, viene inserito nel secondo cantone di Varzi (riparto 1789).
ultima modifica: 01/12/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/9001349/