comune di Voghera 1798 - 1814
Carlo Emanuele IV fu costretto con editto del 9 dicembre 1798 a rinunciare ai suoi poteri e ordinò ai suoi sudditi di obbedire al governo provvisorio stabilito dal direttorio francese.
Anche a Voghera come in tutti i comuni viene installata la municipalità sul modello francese: un maire, due aggiunti, un segretario.
Il 26 maggio 1800 il generale austro-russo Suwarow Kiminischi entrava in Voghera ed emanava un manifesto indirizzato alla città e provincia di Voghera con l’informazione che la municipalità sarà destituita e ripristinata la struttura amministrativa antecedente alla rivoluzione, la guardia nazionale veniva dismessa e disarmata. Si installava la nuova amministrazione formata da una giunta di cinque persone, tre laiche e due del clero e venivano nominati un commissario e due aggiunti per fornire viveri e vettovaglie alle armate imperiali (editto Suwarow).
Il 9 febbraio 1801,i francesi ripresa la città, ripristinavano con la municipalità,il consiglio dei trenta e la guardia nazionale.
Il prefetto del dipartimento di Marengo, in base alla legge del 28 piovoso anno VIII (febbraio 1800), nomina i maires e gli aggiunti della municipalità di Voghera con decreto del 23 fruttidoro anno IX (settembre 1801). Voghera viene inserita nel dipartimento di Marengo e nel circondario di Voghera (decreto Campana 1801).
Il primo pratile anno X (maggio 1802) il prefetto del dipartimento di Marengo decreta la nomina dei consiglieri municipali in numero di 10 i quali dovranno restare in carica per tre anni (decreto Campana 1802).
Nel 1805 in funzione del rimaneggiamento dell’amministrazione ligure – piemontese voluta da Napoleone Bonaparte, Voghera con decreto del 13 giugno 1805 viene aggregata al dipartimento di Genova circondario di Voghera (decreto 1805, ASC Casei Gerola).
Il 21 aprile 1814 gli austriaci rientrano in Voghera, il 24 del mese furono nominati sette consiglieri al governo del comune e destituiti il maire e gli amministratori municipali. L’amministrazione provvisoria fece pubblicare in Voghera e nei comuni della provincia un manifesto in cui si avvisava che riprendevano le forme amministrative dell’antico regime con osservanza del regolamento dei pubblici dell’anno 1775 (manifesto 1814, ASC Casei Gerola).
ultima modifica: 08/06/2003
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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