tappa ufficio insinuazione di Broni 1770 - 1798
Con emanazione del manifesto camerale del 9 novembre 1770 per lo stabilimento delle nuove tappe d’insinuazione nelle province di più recente aggregazione allo stato, Broni diviene sede di tappa d’insinuazione. Comprendeva 61 terre suddivise in 34 comuni:Broni, Albaredo, Arena con Comun Mandelli, Barbianello, Baselica, Biria, Vigalone, Bosnasco, Bottarolo, Buffalora, Ca’ de Giorgi, Bovina, Campo Spinoso, Canevino, Casanova dei Lunati, Cassino, Castana, Martinasca, Castellazzo Busca, Cicognola, Coste, Donelasco, Golferenzo, Lago dei Porci, Lirio, Luzzano, Moncasacco, Mondonico, Montarco, Montecalvo, Montescano, Monteveneroso, Montù Beccaria, Montu de’ Gabbi, Parpanese, Pecorara, Montevigo, Pietra Beccaria detta de’ Giorgi, Predalino, Piroco, Portalbera, Portalberella, Redavalle, Roccafirella detta de Giorgi, Rovescala, Sarizzola, San Cipriano, San Damiano, Santa Giuletta, San Re, Soriasco, Sparano, Stradella, Torre de Sacchetti, Venesia, Vescovera, Volpara, Zenevredo e altri luoghi del Siccomario: Mezzanino e Verrua.
ultima modifica: 23/03/2004
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/9001454/