consoli sec. XIII - 1743

Gli statuti promulgati dai marchesi Malaspina nel 1320, definiscono le competenze dei rappresentanti del comune. Eletti annualmente dai consoli uscenti in numero di due, loro principale compito era la manutenzione delle strade e vie del borgo. Prima di assumere la carica dovevano prestare giuramento di esercitare le loro funzioni nell’interesse del marchese e degli abitanti del luogo. Nel merito delle loro competenze era data la facoltà di impartire ordini e sanzioni pecuniarie ai trasgressori solo però nei mesi di aprile, maggio, agosto, settembre e dicembre. Era loro affidata anche la risoluzione di controversie sorte nell’esercizio dell’ufficio, le quali dovevano trovare soluzione alla presenza del podestà, dei nuovi consoli e di quattro bobi homines eletti dal podestà e dai nuovi consoli. I consoli erano anche ufficiali di pubblica sicurezza e come tali avevano l’obbligo di denunciare al podestà, sotto pena di una multa, tutte le risse, furti, ferimenti ed ogni altro reato. Non avevano stipendio fisso ma godevano del diritto di percepire sei denari pavesi.

ultima modifica: 27/10/2002

[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]