comune di Corana della Mensa 1743 - 1797
Con il trattato di Worms del 1743 Corana della Mensa passò sotto il dominio di casa Savoia.
La comunità di Corana della Mensa è compresa nell’elenco delle terre e luoghi che hanno mandato un proprio rappresentante in Voghera alla riunione generale per l’elezione della congregazione dei possessori dei beni rurali nella parte del principato di Pavia detta Oltrepò nell’anno 1744 (Convocato Oltrepò, 1744).
Il 16 dicembre 1748 gli uomini di Corana prestavano giuramento di fedeltà al procuratore della Mensa arcivescovile di Milano che nominava il podestà e il cancelliere (Piccinini).
Con manifesto camerale del 9 novembre 1770 vengono stabiliti gli uffici di insinuazione, Corana della Mensa viene inserita nella tappa di Voghera (tappa insinuazione 1770).
Il 6 giugno 1775 viene approvato il regolamento per “le Amministrazioni de pubblici” ( Amministrazioni de pubblici 1775); non ci è dato modo di sapere se Corana continuò a mantenere le antiche consuetudini nella nomina delle cariche amministrative o se invece assunse il nuovo regolamento.
Nella compartimentazione del 15 settembre 1775 Corana si trova inserita nel distretto di Voghera (editto 15 settembre 1775) nel manifesto senatorio del 29 agosto 1789 che stabilisce il riparto in tre cantoni della provincia di Voghera, Corana viene inserita nel primo cantone di Voghera (riparto 1789).
ultima modifica: 01/12/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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