comune di Biria sec. XIV - 1743
Il toponimo come Beria, si trova per la prima volta citato nell’elenco delle terre del contado di Pavia del 1250 (Soriga 1913).
Biria compare nell’elenco delle dichiarazioni del focatico del Principato di Pavia per l’anno 1537 come appartenente alla Congregazione rurale dell’Oltrepò e Siccomario (Focatico Oltrepò e Siccomario, 1537).
Nel fondo Principato di Pavia Congregazione rurale Oltrepò e Siccomario è conservata in data 1650 una dichiarazione sottoscritta dal console per nome della comunità in cui si dice che nella misura generale del territorio di Beria, non venga compreso il sito denominato Delle due Cassine (ASCVo cart. 31).
Biria nel 1634 è inserita come appartenente all’Oltrepò, nell’elenco delle terre del principato di Pavia censite per fini fiscali da Ambrogio Opizzone (Opizzone 1634).
La comunità era ente autonomo ed amministrata dai consoli e dal consiglio generale ( Mastropietro 1984) fino al 1783 quando viene aggregata a Montù de Gabbi insieme a Canneto e Vigalone.
ultima modifica: 30/11/2006
[ Valeria Bevilacqua, Cooperativa Arché - Pavia ]
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