comune di Ronchetto sec. XIV - 1757
Indicato come appartenente al campagna soprana, delegazione IV aggregato a Cassina Scacabarozzi e Cosnasco da Ambrogio Opizzone “Relatione di tutte le terre dello Stato di Milano” (Compartimentazione teresiana del 1757).
Nelle risposte ai Quarantacinque quesiti della giunta del censimento (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3019) questa comunità della campagna soprana dichiara di fare a sé e di essere infeudata a Pietro Landolfi di Pavia al quale non paga alcun censo. Per l’amministrazione della giustizia dipende dal podestà feudale presso il quale, oltre che al podestà di Pavia, presta giuramento il console. Il consiglio generale è costituito dall’assemblea dei capi famiglia con l’intervento dei due maggiori estimati e del deputato rurale eletto annualmente. È presente un cancelliere salariato, non ci sono procuratori in Milano e la popolazione ammonta a 86 anime.
ultima modifica: 01/12/2006
[ Elisa Bassi, Cooperativa Arché - Pavia ]
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