parrocchia di Santa Maria Assunta e Santo Stefano protomartire nella Cattedrale 1565 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Pavia.
La chiesa di Santo Stefano è attestata come cattedrale estiva fin dal IX secolo, così come la chiesa di Santa Maria Assunta con funzione di cattedrale invernale (Vicini 1996); tra le fonti edite di carattere generale, sono citate per la prima volta nel 1250 nei documenti concernenti l'estimo pavese del secolo XIII (Soriga 1913-1914); sono menzionate nelle Rationes decimarum del 1322-1323 (Chiappa Mauri 1972); sono elencate nei rogiti del cancelliere episcopale Albertolo Griffi degli anni 1370-1420 (Repertorio Griffi). Il 29 giugno 1488 inizia la costruzione della nuova cattedrale di Pavia con la posa della prima pietra effettuata dal vescovo Ascanio Maria Sforza e le due chiese vengono demolite (Maiocchi 1903); nel 1565 il vescovo Ippolito de Rossi erige la parrocchia di Santa Maria Assunta e Santo Stefano protomartire nella cattedrale (decreto 9 aprile 1565).
Successivamente la parrocchia è menzionata nella visita apostolica di Angelo Peruzzi del 1576; in quello stesso anno si contavano tra i parrocchiani 1000 anime da comunione e il clero era composto da cinque dignitari, diciannove canonici e trenta cappellani (Bernorio 1971); è elencata nel catasto teresiano degli anni 1751-1757.
Nel 1769 il clero risultava composto da venticinque sacerdoti e sei chierici (Elenchi clero diocesi di Pavia, 1730-1784); ventidue sacerdoti nel 1823 (Registro clero diocesi di Pavia, 1767-1823); cinque dignitari, otto canonici e undici cappellani nel 1845 (Almanacco pavese 1845); parroco, cinque dignitari, otto canonici, e sette cappellani nel 1877 (Almanacco pavese 1877).
Nel 1822 il numero dei parrocchiani era di 3500 unità (Prospetto parrocchie diocesi di Pavia, 1822); 3300 nel 1845 (Almanacco pavese 1845); 3243 nel 1877 (Almanacco pavese 1877).
Nel 1845, entro i confini della parrocchia della cattedrale esisteva la chiesa sussidiaria di San Giovanni Domnarum (Almanacco pavese 1845); parimenti segnalata nel 1877 (Almanacco pavese 1877).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Santa Maria Assunta e Santo Stefano protomarire nella cattedrale è sempre stata inclusa nel vicariato urbano. In base al decreto 25 ottobre 1989 del vescovo Giovanni Volta, con cui fu rivista la struttura territoriale della diocesi (decreto 25 ottobre 1989) (Vita diocesana 1989), è stata attribuita al vicariato I, zona pastorale centro.
ultima modifica: 03/03/2004
[ Mara Pozzi ]
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